mercoledì 16 novembre 2011

Piccioni al borgo anche gli animali si amano

TERMOLI. Questa mattina sul muraglione del mare dalla parte del porto, per circa 10 minuti siamo stati attratti da una scena altamente romantica fatta di amore puro e genuino con protagonisti due piccioncini davvero innamorati,ma piccioncini reali, come si dice in gergo incuranti delle persone che erano li vicini a loro stavano amoreggiando teneramente, scene che da tempo gli umanoidi non usano fare più, per questo la scena ci ha bloccati.

D'un tratto ai due volatili in amore ecco che, come al solito anche nel mondo animale c'è il rompiscatole di turno,si avvicina il piccione nel ruolo di ‘pappagallo amateur bulletto’ ,la cosa con la coda dell'occhio tra una tubata e l'altra non sfugge al piccione innamorato, il quale di colpo stacca il becco da quello della sua amata e con fare minaccioso si dirige verso ‘er bullo’ della piccionaia,quest'ultimo non ci mette molto a capire che li non c'è trippa per gatti , ed allora con non calanche gira i tacchi ...pardon gli speroncini dei piedi e vola lontano.

Il piccione innamorato allora si ridirige verso l'amata e gli sussurra nell'orecchio: “Allora cara dove eravamo rimasti ..... oh! come mi è dolce ...tubar in questo mare”.

Micky GUIDETTI
Tratto da "Termolionline"

mercoledì 2 novembre 2011

Piccioni: a Grosseto si attiva il controllo faunistico


A Grosseto da alcuni giorni è entrato in funzione il programma per il contenimento dei piccioni nell'area urbana. Un protocollo di intesa sancito tra l'Asl, il Coomune e la Provincia che rende possibile la riduzione della popolazione di colombi di città attraverso diversi interventi integrati tra più enti.

Tra le nuove possibilità messe in campo c'è anche quella di ricorrere alla funzione del controllo faunistico, assimilando così a questa specie le corrispondenti azioni previste per il contenimento della fauna selvatica. “Grazie a questo nuovo strumento – ha commentato qualche giorno fa il presidente della Provincia Leonardo Marras – aggiungiamo un nuova tessera al puzzle delle azioni di contenimento della fauna nociva, in collaborazione con Asl 9 e Comune di Grosseto. Come in altri contesti del nostro territorio, la Provincia, si avvarrà della collaborazione con l’Atc (Ambito Territoriale caccia). Il Protocollo in questo caso ha l’obiettivo di dare soluzione al problema dei danni causati dalle colonie di piccioni alle colture agricole nel territorio del Capoluogo. Inoltre, grazie anche al Protocollo generale sottoscritto con Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), è possibile effettuare i contenimenti dei piccioni anche in tutte le altre zone del territorio in cui generano problemi”.
Tratto da BigHunter.it